264. Collesano rriminata

264. Collesano rriminata

rriminata

264 Collesano (2014, 61 anni, cuoca, istruzione media)

Quannu si cirnìa a farina pi fari u pani, ristava a sìmmula, che era fina. E chista ccà si ci cucìa p’i picciriḍḍi nichi, mentri chiḍḍu c’arristava ancora nô crivu, ca era a crusca – dicìemu –, si cucinava pi… pi chiḍḍi personi chiù granni. E si putìa còciri ch’i verduri: o ch’i cavuluzzi o ch’i finucchìeḍḍi, con qualunque verdura… un pochettino di olio, e questa era il pranzo, la pasta. Invece della pasta, si facìa a rriminata, che era questa. Era il piatto principale… mezzogiorno.

Quando si cerneva la farina per fare il pane, rimaneva la semola, che era fine. E questa si cuoceva per i bambini piccoli, mentre ciò che rimaneva nel setaccio, che era la crusca – diciamo –,  si cucinava per… per quelle persone più grandi. E si poteva cuocere con le verdure: o con i cimoli di cavolo o con i finocchietti, con qualsiasi verdura… un po’ di olio, e questo era il pranzo. Invece della pasta si faceva questa rriminata. Era il piatto principale di mezzogiorno.